sabato 13 gennaio 2018

2018, Chi è, a cosa serve e cosa fa un Mental Coach ?

Sarà capitato anche a voi di venire a conoscenze di cose nuove per voi e non sapere precisamente cosa sono, a cosa servono e cosa fanno, giusto? Magari anche l'imbarazzo di chiedere, corretto? A me capitava quel po' di imbarazzo che mi causava il disagio di chiedere per timore di passare per ignorante, arretrato e quant'altro, mica anche a voi?
Una delle esperienze più divertenti che racconto in merito a cose che non conoscevo, ergo ignoravo, ergo non mi vergogno più quando ignoro, è quando ebbi a che fare per la prima volta con la frizione di una macchina:

vedevo le altre macchine scorrere fluide, mentre quella che guidavo io per imparare, andava avanti a singhiozzi , sobbalzi, "spegnimenti", accelerate brusche e sembravo Ridolini in persona! Ad un certo punto mio padre, esasperato, mi fermò e mi disse: "sai a che serve la frizione, come funziona il motore con il cambio marce?"

Ve lo racconto a parole mie, anche se so che già sapete il concetto di frizione, perché troverete dei punti in comune con quello che voglio dirvi a proposito di ciò che fa un coach.
Praticamente, i motori senza cambio marcia, magari hanno difficoltà a fare le salite, possono andare bene in pianeggiante, e, potrebbero non sfruttare bene le discese. Con i cambi marcia, i motori riescono a variare la velocità per affrontare le salite, magari andare più veloci in pianeggiante ed ottimizzare le discese a secondo della pendenza, vi trovate? Per ottenere un cambio marcia, occorre un qualcosa, che si chiama frizione, che consente un cambio di ingranaggi della trasmissione di potenza tra il lavoro che fa il motore e le ruote della macchina, che sono a contatto con la strada e le sue pendenze.
Quindi, in sintesi, la frizione serve a mettere il motore nelle condizioni di effettuare la sua migliore performance per quello che la macchina deve fare, vi trovate?

Cosa fa la frizione per funzionare? In sostanza, permette un graduale passaggio da uno stato del motore ad un altro: quando la si usa in modo corretto e le si da il tempo di agire, il passaggio da una marcia all'altra avviene in modo molto fluido, elegantemente, senza interruzioni.
Riepilogando, la caratteristica della frizione è consentire il cambio marcia di una macchina, il vantaggio è di adattare la potenza del motore alla strada da affrontare ed il beneficio è di ottenere la migliore performance possibile della macchina.
Che cos'è un Coach? Letteralmente, Coach vuol dire Carrozza, cioè quella struttura dove si seggono i trasportati, chiamati Coachee, ossia i clienti del Coach, e che consente loro di essere condotti da un punto di partenza ad un punto di arrivo, di solito la realizzazione di un progetto del coachee stesso, cioè il Coach aiuta il coachee a portare ad ottenere un risultato desiderato. Secondo il mio modo di vedere le cose, paragonare un coach, un mental coach, ad una carrozza non dà l'idea del lavoro attivo che questi svolge.

Esistono vari tipi di Coach, di solito per Coach, s'intende l'allenatore di un atleta o di una squadra, la quale, sotto le sue direttive, compie la sua migliore performance per raggiungere il rilsultato desiderato.
Quali sono le analogie con la frizione? Il Coach lavora, nello specifico, affinché l'atleta abbia performance costanti e sappia adattarsi alla strada da percorrere per raggiungere il suo obiettivo, il risultato desiderato.
Il Mental Coach, quello per il quale ho studiato, è, per così dire, colui che allena le persone ad effettuare buone performance di testa, pianificare un obiettivo realizzabile, ottenere uno stato emozionale desiderato, una chiarezza di idee e, veramente, tant'altro. Più precisamente, lavora sulla gestione dello Stato d'animo, cioè quello che è più funzionale per te; sulla gestione di quello che è importante per la persona, per es. le motivazioni, e sulla gestione delle strategie, cioè come trovare la migliore strategia possibile con le risorse che si hanno a disposizione.
Quando si usa una frizione, pardon, ci si rivolgi ad un Mental Coach? Praticamente quando si ha bisogno di un cambio di marcia per avere un andatura più funzionale per la strada da percorrere e la destinazione da raggiungere.
Quali sono le principali aeree di lavoro di un Mental Coach? Nello specifico, cosa fa? Il Mental Coach lavora principalmente in tre aree funzionali dell'atteggiamento mentale
  • La gestione dello Stato d'Animo occorre per il conseguimento di una migliore concentrazione per quello che una persona deve fare, per es. un Mental Coach può aiutare a gestire le sensazioni negative come la paura, il senso di inadeguatezza, la rabbia e quant'altro.
  • La gestione delle "cose importanti", tecnicamente vengono chiamate Convinzioni, serve per capire a cosa dare la priorità quando si è di fronte ad un bivio ed occorre fare una scelta ai fini di un risultato da raggiungere.
  • La gestione delle Strategie occorre per scegliere come ottenere un risultato.
Ritornando all'esempio della frizione, la gestione dello stato è come senti il motore: troppo su di giri o poco? O sono i numeri di giri giusti per la strada da percorrere? La gestione delle Convinzioni, potrebbe essere se è più importante le velocità o la prudenza. La gestione delle Strategie può essere con che marcia conviene andare o che strada prendere per conseguire il risultato, arrivare a destinazione.
Fermo restando che nessun esempio calzerà pienamente a pennello per quello che si vuole intendere, cosa potrebbe essere una macchina che abbia un Mental Coach come frizione?
Il Coachee è il pilota della macchina che vuole giungere nel migliore dei modi a destinazione, l'acceleratore può essere il dosatore di energia che un coachee deve azionare in alternativa al freno, il motore rappresenta le risorse e gli strumenti che un coachee ha, la macchina può rappresentare il contesto in cui si muove il coachee, per es. l'azienda, la vita privata, la famiglia o quant'altro. Non resta che scegliere la meta del prossimo viaggio, metaforicamente parlando!

4 commenti:

share02